Una catastrofe naturale in un Paese povero è una catastrofe umanitaria. Per questo, dopo il disastroso terremoto del 2010 e l’uragano Matthew del 2016 che hanno colpito Haiti e messo in ginocchio la sua gente, abbiamo mosso i nostri primi passi in quest’isola caraibica devastata e portato un aiuto concreto alle famiglie, ai bambini che hanno perso tutto.
Dal 2014 siamo al fianco del popolo di Haiti per garantire un’alimentazione adeguata ai bambini ospiti della casa di accoglienza Kay Pe Giuss di WafJéremie, una baraccopoli nel cuore della capitale Port au Prince costruita in mezzo a una discarica.