Per quanto riguarda la situazione che stiamo vivendo in merito al Covid-19, in Nicaragua il Governo non ci ha richiesto di sospendere le attività lavorative, educative, commerciali, ecc. Tuttavia, alcune aziende hanno deciso autonomamente di chiudere temporaneamente e di mettere i dipendenti in vacanza, le persone stanno prendendo precauzioni mediche come raccomandato dall’OMS, usando mascherine quando viaggiano con i mezzi pubblici e la maggior parte delle famiglie resta in casa.
Il 17 marzo, in accordo con la direzione del Centro e con i genitori dei bambini, abbiamo presentato alle autorità del Ministero dell’Istruzione una proposta: il passaggio temporaneo delle lezioni scolastiche con presenza a distanza. La decisione è stata presa per la forte assenza di alunni e per il grande timore da parte dei genitori. Va aggiunto che la Conferenza Episcopale ha emesso un comunicato con il quale si sospendono tutte le attività religiose che prevedono l’assembramento di persone. Il nostro Superiore Generale ci ha chiesto di sospendere tutte le attività che possono mettere a rischio la salute dei nostri studenti e delle loro famiglie, degli insegnanti, degli impiegati e dei parrocchiani.
Il 19 marzo la proposta è stata approvata e abbiamo cominciato a garantire il percorso didattico con messaggi whatsapp ai genitori.
Fraternamente,
Frate Alfonso Paz Cruz