La storia che vogliamo condividere inizia nel 1987…
Lebbrae da allora la nostra collaborazione con le Helpers of Mary
non si è più interrotta!
In occasione della 63^ Giornata Mondiale dei Malati di Lebbra, che ricorre il 31 gennaio 2016, le Helpers of Mary e tutti i malati di lebbra contano sul nostro sostegno.
Sono 400 le persone che chiedono aiuto…
Una cura ha un costo di Euro 150,00 annuali
Nel 1987 il nostro fondatore, Padre Antonio Alessi, in India incontrò le Helpers of Mary e decisero di realizzare il Mukta Jeevan, un ospedale-lebbrosario nel villaggio di Vehloli, a circa 80 chilometri dalla città.
La lebbra, nota anche come morbo di Hansen colpisce i nervi periferici e i tessuti provocando gravi lesioni e malformazioni che, se non curate in tempo, possono diventare permanenti. Nonostante la malattia sia stata dichiarata ormai debellata nei paesi occidentali, in India è stimato il maggior numero di nuovi casi di lebbra al mondo (125.785) che costituiscono, ancora oggi, un enorme problema sanitario.
La struttura ha giocato un importante ruolo nel trattamento e nella cura di questa malattia, curando oltre 5.125 persone. Dopo l’inizio del trattamento la lebbra non è più contagiosa e quindi non è necessario l’isolamento, fonte del pregiudizio che da sempre accompagna la figura dei lebbrosi e fa sì che essi, ancora oggi, vengano evitati ed emarginati dalla società.
L’ospedale offre accoglienza e adeguate cure mediche a persone provenienti da tutto lo Stato del Maharashtra e da altre parti dell’India, permettendogli di abbandonare lo squallore delle baraccopoli per trasferirsi in una struttura adeguatamente attrezzata (centro clinico, sala operatoria, reparto di radiologia e di fisioterapia).
Inoltre le suore infermiere sono impegnate anche in percorsi di prevenzione nei villaggi con screening e distribuzione dei medicinali nel dispensario. I malati ricoverati sono 50 inoltre vi sono circa 100 persone curate in day hospital.