24 marzo 2013

tubercolosiLa tubercolosi è una delle malattie infettive più pericolose al mondo e causa ogni anno più di 1 milione di vittime.
Ogni giorno muoiono in media 4.700 persone malate di tubercolosi, mentre i nuovi casi sono 8,7 milioni l’anno.
È una malattia infettiva che attacca i polmoni ma può estendersi anche ad altri organi o, addirittura, all’intero organismo.  Si trasmette per via aerea tramite tosse, starnuti, piccole gocce di saliva.
I sintomi principali sono: febbre alta, sudorazioni, perdita di peso, debolezza, dolore toracico, tosse cronica con sangue. Se non diagnosticata e curata per tempo può aggravarsi e portare il paziente alla morte.
Le persone che rischiano maggiormente di contrarre la malattia sono quelle con il sistema immunitario più debole: bambini, donne incinte, persone affette da HIV. Senza dimenticare tutte quelle persone che vivono in ambienti degradati, caratterizzati da precarie condizioni igienico-sanitarie.
Non a caso la tubercolosi è una delle cosiddette “malattie delle povertà”, quasi scomparsa dai paesi occidentali ma ancora presente nei paesi più poveri, dove non vi sono le risorse necessarie per mettere in atto efficaci misure di prevenzione e per garantire a tutti le cure mediche di cui hanno bisogno.
L’India, in particolare, è lo stato in cui viene registrato il più alto numero di casi di tubercolosi l’anno.
Dalla tubercolosi si può guarire. La cura consiste in una terapia antibiotica di 6 mesi, la cui lunga durata può facilmente scoraggiare le persone più povere dal portarla a termine. Spesso, infatti, esse non hanno soldi per comprare così tanti  medicinali o trovano grosse difficoltà  nell’accesso ai servizi sanitari.
Negli ultimi anni si sono sviluppate nuove forme di tubercolosi, resistenti ai farmaci, e si è presentata la necessità di portare avanti in maniera continuativa le attività di ricerca medica per elaborare nuovi e più efficaci metodi di cura.
Nel 2011 sono stati tuttavia effettuati dei grossi tagli al Fondo Globale per la ricerca che, d’ora in poi, dovrà contare sempre di più sulle donazioni dei privati. La generosità dei benefattori sta quindi acquisendo un ruolo sempre più importante.
tubercolosi_1Fratelli Dimenticati è impegnata da molti anni nella lotta contro la diffusione della tubercolosi, ottenendo importanti risultati. La strada da percorrere per debellare questa malattia è tuttavia ancora lunga e, per riuscirci, abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti voi.
Al costo di Euro 13,00 offriamo la possibilità di regalare un kit sanitario per consentire ai pazienti affetti da tubercolosi di sottoporsi ad una cura della durata di 30 giorni.
Un piccolo contributo che, per molte persone, può costituire l’unica speranza di guarigione.