Giornata nazionale del Sostegno a Distanza
Giornate mondiali / internazionaliIl 6 gennaio si festeggia la giornata nazionale del Sostegno a Distanza, per ricordare a tutti la grande importanza che questa forma di solidarietà può avere per le persone che si trovano in situazione di bisogno. Vi portiamo la testimonianza di due ragazze indiane che, grazie alle offerte ricevute attraverso il Sostegno a Distanza, sono riuscite a realizzare il proprio sogno.
Meetu Tirkey è una ragazza del villaggio di Rurungkocha, nel Jharkhand (India). La zona è molto isolata e per raggiungere la città più vicina occorre percorrere 10 chilometri senza nessuna disponibilità di trasporti pubblici. Nel villaggio Fratelli Dimenticati sostiene una scuola gestita dai Salesiani di Don Bosco, che costituisce per i bambini del luogo l’unica possibilità di ricevere un’istruzione. Grazie alle offerte del Sostegno a Distanza, Meetu Tirkey ha avuto la possibilità di proseguire i suoi studi, che per i suoi genitori sarebbe stato impossibile pagare.
“A nome mio e dei miei genitori vi ringrazio molto per l’aiuto e il sostegno. In futuro spero di servire i poveri attraverso il mio lavoro di infermiera. Dopo le vacanze estive avrò gli esami scritti del primo anno, e penso di continuare con gli studi e gli esami. Sono sicura che otterrò buoni voti. Sono fiduciosa che, grazie al vostro aiuto, sarò in grado di completare gli studi e mantenermi da sola.”
Anche Maduri Arshita ha potuto coronare il suo sogno di diventare infermiera grazie all’aiuto del Sostegno a Distanza. Maduri Arshita ha frequentato la scuola sostenuta da Fratelli Dimenticati nel villaggio di Mohanlalganj, nello stato indiano dell’Uttar Pradesh. Anche dalle sue parole emerge una profonda gratitudine per i benefattori che le hanno consentito di portare a termine i suoi studi: “Con il vostro aiuto, ho appena concluso il mio ciclo di studi per infermiera e specializzazione in ostetricia. Ho completato gli studi con successo. Ho avuto un risultato di 80% nell’esame finale ed ora sto lavorando presso l’Ospedale Fatima come infermiera. Voglio proseguire gli studi dopo la laurea, ma per problemi finanziari mi sono presa una pausa per guadagnare qualcosa e aiutare la mia famiglia. Dopodiché voglio continuare il mio cammino e perseguire i miei obiettivi.
Ancora una volta voglio ringraziare Fratelli Dimenticati per avermi supportata nel mio ciclo di studi. Senza questo aiuto e incoraggiamento non sarebbe stato per me possibile diventare come sono oggi.”
Queste sono solo due fra le innumerevoli storie di giovani vite che hanno potuto realizzarsi e gettare le basi per il proprio futuro grazie alla generosità dei benefattori.
Solo attraverso il Sostegno a Distanza tutto questo può diventare possibile.