Malaria? No, grazie! – Resoconti dai centri
Malaria? No grazie!Padre Tomey Anikuzhikattil, Responsabile per il Sostegno a Distanza del centro Umpanai (Assam– India) ci racconta l’euforia dei ragazzi nel ricevere le zanzariere.
Cari amici,
saluti da Umpanai. Grazie per la vostra generosità, per aver regalato le zanzariere ai bambini di Umpanai. Le abbiamo distribuite ai ragazzi e tutti sono stati molto felici e riconoscenti.
Umpanai si trova nella parte orientale del distretto di Karbi Anglong. La peculiarità di quest’area è di trovarsi in una zona molto remota nella quale le comunicazioni sono assai difficili. Anche i servizi medici sono molto scarsi. La gente del luogo soffre di varie malattie come la malaria, dissenteria, ittero, ecc., ma di queste la più dilagante è la malaria. La gente vi si ammala durante tutto l’anno e nonostante il governo, con vari mezzi, stia cercando di fare del proprio meglio per estirparla, in una zona remota come la nostra i risultati sono ben lontani dall’essere soddisfacenti. Tuttavia si possono notare dei miglioramenti.
Molti bambini vengono colpiti dalla malaria, e questo anche appena nati. Nei villaggi c’è scarsità di medicine, di zanzariere e di misure preventive. La malaria influenza ovviamente anche la carriera di studi dei bambini. La malattia infatti provoca fortissimi mal di testa, febbre e irritazione al corpo intero, così per i bambini diventa impossibile concentrarsi negli studi. Chiaramente anche la loro crescita fisica ne risente.
La fornitura di zanzariere ha certamente contribuito in maniera importante a controllare la malaria tra i bambini. Sono molto felici di usarla la notte quando vanno a dormire così a nome loro voglio esprimere a tutti voi la più profonda e sincera gratitudine per questo atto di benevolenza.
Abbiate la certezza che vi ricorderemo nelle nostre preghiere.
Ancora grazie, sinceramente vostro.
Padre Tomey Anikuzhikattil