Il contesto
Corre l’anno 1987 quando Don Antonio Alessi incontra le Helpers of Mary che con amorevole dedizione si adoperano come possono per dare assistenza ai lebbrosi che vivono emarginati nello squallore degli slum vicino a Mumbay. La necessità di una struttura che li accolga e offra loro le cure mediche adeguate appare subito palese: nasce così il progetto per l’Ospedale Lebbrosario Mukta Jeevan di Velholi in India e Fondazione Fratelli Dimenticati comincia ufficialmente il suo operato.
Da quel giorno sono passati oltre 30 anni e il progetto è cresciuto insieme alla nostra Fondazione, diventandone una colonna portante. Purtroppo, la malattia era ed è ancora molto presente in India.
Il progetto
Ad oggi l’ospedale è dotato di un centro clinico, una sala operatoria dove vengono eseguiti interventi di chirurgia ricostruttiva per malformazioni, un reparto di radiologia e uno di fisioterapia.
Il complesso comprende anche degli alloggi a disposizione delle famiglie dei pazienti che sono supportate da un servizio di counseling psicologico e da un programma di prevenzione sanitaria.
Una volta curati, i pazienti che hanno subito dei danni fisici in seguito alla malattia intraprendono un programma di riabilitazione che permetta loro di recuperare mobilità e condurre una vita normale.
A chi non ha avuto la possibilità di studiare viene fornita istruzione scolastica e corsi di formazione professionalizzanti. Per la parte pratica, invece, sono attivi dei laboratori artigianali che favoriscono il reinserimento lavorativo e il riscatto sociale.
Gli obiettivi
Oltre alla lebbra nell’ospedale vengono curate numerose altre malattie come malaria, tubercolosi, AIDS, malattie della pelle, tifo, diabete, e anche disturbi più comuni come febbre, tossi, raffreddori e dissenteria. Le donazioni per questi ospedali in India sono di grande importanza perché in questo paese si muore ancora di Lebbra!
Recentemente è nata l’esigenza di volgere lo sguardo anche alle bambine sieropositivi e alle loro mamme perché possano vivere dignitosamente nonostante siano affetti da un male incurabile che non lascia scampo. Al Mukta Jeevan ricevono le prime cure mediche, una consulenza psicologica costante che li accompagna durante il corso della malattia e poi vengono accolti nel Centro di Asangaon dove, alle bambine, viene offerta la possibilità di frequentare la scuola.
Offre, ogni anno, cure a circa 800 malati di lebbra, di cui circa 200 pazienti ricoverati e i restanti attraverso visite ambulatoriali, oltre a cure ambulatoriali per circa 17.000 pazienti affetti da altre patologie. Le Helpers of Mary si occupano anche delle cure mediche e dell’istruzione di 47 bambine e ragazze sieropositive.
Costo progetto
Il contributo annuo richiesto per questo primo progetto realizzato da Don Antonio Alessi è di € 78.000,00.
Grazie per la tua donazione! Ti chiediamo di specificare nella causale: Vehloli
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il progetto