Il contesto
Siamo in India, nello Stato del Tamil Nadu. Un contesto di miseria e disperazione in cui la seconda ondata della pandemia di COVID19 ha distrutto la vita, già precaria, della popolazione locale. Ed è qui che il programma WEP (Welfare and Education for the Poor) si è attivato per fronteggiare la situazione estremamente critica delle comunità. In particolare, di fronte alle drammatiche condizioni di 22 donne dalit e tribali del villaggio di Kallar, nel quartiere di Karamadai, nel distretto di Coimbatore, completamente escluse dalla società, WEP ha sviluppato un progetto intitolato “Programma di sostentamento per le donne povere, emarginate e vedove” destinato al miglioramento della loro qualità di vita alla loro capacità di provvedere al sostentamento delle loro famiglie.
Il progetto
In collaborazione con un’azienda lattiero-casearia nella missione di Gundri, ci si ripropone di migliorare le condizioni di vita e restituire dignità e autonomia a 22 donne e vedove Dalit, svantaggiate dal punto di vista socio-economico, attraverso la produzione e la vendita di latte. Le beneficiarie, di età compresa 34 ai 39 anni, tutte mamme di due o tre bambini, analfabete ed escluse totalmente dalla società, dopo la morte dei loro mariti, non sono più riuscite a dare una sicurezza economica e alimentare alle loro famiglie. Garantire a queste donne una formazione per una gestione efficace in questo settore redditizio è un requisito indispensabile per consentire loro di imparare un mestiere, cambiare la propria vita e diventare protagoniste del proprio futuro. Le 22 donne verranno formate su allevamento e marketing e riceveranno in gestione una mucca da latte che, con il supporto di un’équipe veterinaria, dovranno allevare e gestire per produrre latte da vendere nei mercati locali. Grazie al Programma ogni donna guadagnerà circa 6.400 rupie al mese (approssimativamente 80€ al mese), migliorando significativamente la qualità della propria vita.
Gli obiettivi
Proteggere la dignità e la salute, offrire speranza e garantire autonomia a 22 donne e vedove Dalit e alle loro poverissime famiglie nel villaggio di Kallar, nel Tamil Nadu, in India. Attivare un importantissimo processo di istruzione e di responsabilizzazione per migliorare lo status sociale, economico, politico e di vita di queste madri che, dopo la morte dei loro mariti a causa della Pandemia COVID-19, si sono ritrovate in condizioni di estrema miseria ed emarginazione e senza alcuna possibilità di sfamare e provvedere ai propri figli.
Costo progetto
Il contributo richiesto per il sostentamento delle donne è di € 13.493,57.
Grazie per la tua donazione! Ti chiediamo di specificare nella causale: Aiuto alle donne Coimbatore
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